Stadio Roma: arrestato il presidente dell'assemblea capitolina Marcello De Vito

Il presidente dell'assemblea comunale capitolina, Marcello De Vito (M5S), e altre tre persone sono state arrestate questa mattina dai carabinieri del nucleo investigativo di via In Selci nell'ambito dell'inchiesta sulla realizzazione del nuovo stadio della Roma.
Marcello De Vito è accusato di corruzione.
L'ipotesi è che abbia ricevuto (direttamente o indirettamente) elargizioni dal costruttore Luca Parnasi, in cambio dell'impegno a favorire il progetto del nuovo stadio di Tor di Valle.
I reati ipotizzati, a seconda delle posizioni, sono di corruzione e traffico di influenze illecite. L'indagine riguarda, oltre alle procedure connesse alla realizzazione del nuovo stadio della Roma, anche la costruzione di un albergo presso la ex stazione ferroviaria di Roma Trastevere e la riqualificazione dell'area degli ex Mercati generali di Roma Ostiense.
L'indagine ha fatto luce su una serie di operazioni corruttive realizzate da imprenditori attraverso l'intermediazione di un avvocato ed un uomo d'affari, che fungono da raccordo con De Vito al fine di ottenere provvedimenti favorevoli alla realizzazione di importanti progetti immobiliari.