Messico: l'ultimo saluto a Samir Flores, l'attivista che si opponeva al Progetto Morelos

Messico: l'ultimo saluto a Samir Flores, l'attivista che si opponeva al Progetto Morelos
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Di Euronews
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Ad Amilcingo si sono svolti i funerali dell'attivista ucciso mercoledì scorso con due colpi di pistola alla testa. Da anni si oppeneva, assieme alla comunità indigena, al grande progetto energetico che prevede la costruzione di due centrali termoelettrice, di un gasdotto e di un acquedotto

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Si sono svolti ad Amilcingo, nello stato messicano di Morelos, i funerali di Samir Flores, l'attivista ucciso mercoledì scorso a tre giorni del referendum sul Proyecto Integral Morelos, un grande progetto energetico a cui Flores e le comunità indigene si oppongono da anni.

Il progetto prevede la costruzione di due centrali termoelettriche, di un gasdotto di 160 chilometri alla cui gestione parteciperà anche l'impresa italiana Bonatti, di una linea elettrica e di un acquedotto, oltre alla costruzione e all'ampliamento di diverse autostrade e di un tratto ferroviario.

Le comunità indigene che vivono nei paesi intorno al vulcano Popocatepetl - tra cui Amilcingo, paese di Flores - hanno espresso preoccupazione per la salute, la sicurezza e l'approvvigionamento idrico.

In un comunicato del Frente de Pueblos en Defensa de la Tierra y el Agua (FPDT), associazione di cui Flores faceva parte, si legge che Flores è stato ucciso con due colpi di pistola alla testa da alcune persone appostate all'interno di due macchine davanti alla sua abitazione. I killer sono scesi dalla vettura intorno alle 5 di mercoledì mattina, hanno chiamato Flores e lo hanno freddato appena l'attivista ha aperto la porta.

L'FPDT ha detto che a partire dal 2012 Flores aveva ricevuto divere minacce e che il giorno prima di essere ucciso aveva partecipato ad un incontro pubblico sul progetto, contestando le posizioni dei rappresentanti del governo.

L'associazione ha aggiunto anche di avere spiegato in una lettera inviata al presidente Lopez Obrador che il ricorso ad un referendum avrebbe potuto esacerbare la situazione e sfociare in episodi di violenza, e ha accusato senza troppi giri di parole il governo per la morte di Flores. Secondo gli inquirenti al momento non ci sono elementi per collegare l'omicidio al referendum sul progetto.

Stando a varie associazioni il referendum, in programma negli stati di Morelos, Puebla e Tlaxcala,  non sarebbe conforme ai criteri di accesso all’informazione e democrazia richiesti dalla Convenzione 169 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro.

Non è la prima volta che Obrador ricorre alla consultazione popolare su grandi progetti. Un referendum condotto prima della sua entrata in carica aveva portato alla cancellazione del nuovo aeroporto internazionale di Città del Messico, mentre un altro ha dato il via libera ad uno dei progetti a cui il presidente tiene di più, una linea ferroviaria per collegare le località di Cancun e Tulum con le rovine di Palenque e altri luoghi della penisola dello Yucatan.

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