Il governo sta vagliando la possibilità di introdurre il limite di 130 km/h per ridurre le emissioni inquinanti. L'idea non piace al ministro dei Trasporti Andreas Scheuer, che l'ha definita insensata. La decisione finale sarà presa alla fine di febbraio
In Germania si è riacceso il dibattito sull'introduzione del limite di velocità a 130 chilometri orari nelle autostrade.
Oltre che a ridurre gli incidenti, la proposta al vaglio della commissione trasporti mira a ridurre le emissioni inquinanti in modo da rispettare gli obiettivi in tema ambientale che il governo si è prefisso di raggiungere entro il 2030.
Tra i provvedimenti allo studio ci sono anche l'abolizione delle agevolazioni fiscali per le auto diesel e l'introduzione di nuove agevolazioni per chi acquista una vettura elettrica o ibrida.
L'idea di un limite non piace all'industria dell'auto e al ministro dei Trasporti Andreas Scheuer, che l'ha definita insensata.
La coalizione di governo arriverà ad una decisione comune sulla questione entro la fine di febbraio. "Vogliamo un approccio globale coerente e non vogliamo una discussione sulle singole misure", ha detto il portavoce dell'esecutivo Steffen Seibert.
"Per molte persone, l'auto è come una seconda pelle. Ci sentiamo al sicuro a bordo. E quando questo spazio viene attaccato, reagiamo negativamente perché per noi è qualcosa di davvero importante".
Nel 2018 le vittime degli incidenti sulle strade tedesche sono state 3200. Il bilancio, per quanto riguarda le autostrade, è di oltre 400 morti e circa 6mila feriti.