La storia non convenzionale di una famiglia che celebra il capodanno durante l'assedio di Leningrado non piace al Cremlino
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Un film che sta dividendo la Russia. Prazdnik - la festa - è stato guardato nel paese da oltre 600.000 persone ma non nelle sale cinematografiche bensi su youtube. Oltre a non perdersi la prima visione, hanno anche donato circa 3 milioni di rubli ovvero 40 mila euro per poterlo realizzare. Una storia che non è piaciuta al Cremlino che ha messo la pellicola al bando. E' il racconto di una famiglia che durante l'assedio di Leningrado all'epoca della seconda guerra mondiale - festeggia il capodanno all'insegna dell'abbandondanza, privilegio per pochi forse nessuno durante la resistenza alle forze armate tedesche.
E' la storia di un gruppo di persone - racconta il regista - che in tempi davvero duri sono riuscite a vivere meglio di altri. Esistevano allora, ci sono adesso. Sfortunatamente esistereanno sempre in Russia. Per cambiare le cose inq ualche modo abbiamo girato questo film
Dipingere una carestia durata ben 2 anni come un momento di festa con tanto di champagne e una tavola ricca di pietanze è blasfemo e non rispettoso della storia del paese - hanno detto alcuni politici e commentatori . E' un modo per far riflettere sulle diseguaglianze della società russa di oggi si giustifica il regista - non ci interessava raccontare quel momento storico.