Polizia penitenziaria, bilancio 2018

Polizia penitenziaria, bilancio 2018
L'attività annuale dei 37mila uomini e donne del Corpo
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Di ANSA
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(ANSA) - ROMA, 31 DIC - Quasi 117mila traduzioni stradali, navali, aeree o pedonali svolte dal Nucleo traduzioni e piantonamenti; 800 interventi, 736 dei quali relativi a reclusi al 41 bis, da parte delle 592 unità del Gruppo operativo mobile che si occupa di detenuti ad altissimo indice di pericolosità; 163 operazioni del Nucleo investigativo centrale, che con le sue 41 unità svolge indagini in tutta Italia per reati commessi in carcere e relativi a criminalità organizzata, terrorismo interno e internazionale. Sono alcuni dei dati che emergono dal bilancio dell'attività 2018 della Polizia penitenziaria, con i suoi 37mila lavoratori. Le quasi 117mila traduzioni hanno riguardato circa 213mila detenuti con l'impiego di oltre 465mila unità di personale. Un numero altissimo, che ha suggerito al Capo del Dap, Francesco Basentini, di potenziare il servizio di videoconferenze e di estenderlo anche ai reati meno gravi.

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