Nella prima metà del 2018 i prezzi sono rimasti stabili rispetto ad un anno fa, con un lieve calo in Italia (da 21,32 euro a 20,67 per 100 kWh). La Danimarca è il Paese con i prezzi più alti, la Serbia quello dove l'elettricità costa di meno
La Danimarca è il paese europeo dove l'energia elettrica costa di più. I dati relativi al primo semestre del 2018, recentemente pubblicati da Eurostat, mostrano una situazione più o meno identica a un anno fa: nei paesi Ue il prezzo medio dell'energia elettrica per uso domestico è di circa 20 euro per 100 kWh.
L'Italia è in linea con la media Ue: oggi 100 kWh costano 20,67 euro, poco meno rispetto a dodici mesi fa, quando il prezzo era di 21,32 euro. Dopo i danesi (31,26€/100 kWh) a pagare le bollette più salate sono tedeschi (29,5€), belgi (27,33€) e spagnoli (23,83€). Pagano più degli italiani anche irlandesi (23,69€) e portoghesi(22,46€).
Il paesi dove l'energia elettrica costa di meno sono invece Bulgaria (9,79€), Lituania (10,97€) e Ungheria (11,23€).