Incendi in California: sale a 42 il numero delle vittime

Il vento è in leggero calo
CALIFORNIA (USA) - Sale tragicamente a 42 il numero delle vittime degli incendi che stanno distruggendo da cinque giorni la California.
Oltre ai due roghi già divampati a nord-est di Sacramento, il micidiale "Camp Fire", il più distruttivo nella storia della California, e nella zona di Woolsey, vicino a Malibu, un terzo incendio è scoppiato lunedi pomeriggio sulle colline attorno all'autostrada Freeway 118 nella Simi Valley.
"In questo momento siamo ancora in allarme rosso", dichiara Daryl Osby, capo dei vigili del fuoco della Contea di Los Angeles. "Per martedi e mercoledi ci aspettiamo venti fino a 75 km all'ora, ma in leggero calo, e Il nostro obiettivo rimane salvare le vite, la protezione della case e delle attività e il contenimento delle linee di fuoco".
Città fantasma
Sembra, tuttavia, una battaglia senza fine e senza speranza.
Soprattutto nelle città di Paradise e Chico, nella contea di Butte, ridotte ad un cumulo di cenere e devastazione, molti corpi sono stati trovati in auto, mentre tentevano una disperata fuga dal fuoco.
E si continua a temere nuove vittime, ci sono ancora circa 200 dispersi..
Un paesaggio da fine del mondo.
La Croce Rossa prova ad aiutare i sopravvissuti.
"Ci sono interi quartieri che sono distrutti", racconta una residente di Chico. "La casa di mia figlia, sua suocera e la casa del marito...ogni casa sulla strada è andata distrutta".
Stato di disastro
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha approvato lo stato di disastro per la California che accelera l'arrivo dei fondi di emergenza nelle zone colpite dagli incendi.