La sindaca di Roma Virginia Raggi e' stata assolta "perche' il fatto non costituisce reato" dall'accusa di falso in relazione alla nomina di Renato Marra.
È scoppiata in un pianto liberatorio e ha abbracciato tra gli applausi i suoi avvocati. Così la sindaca di Roma Virginia Raggi ha accolto la sentenza di assoluzione dall'accusa di falso per la nomina di Renato Marra, fratello del suo ex braccio destro Raffaele, al vertice della Direzione Turismo. L'accusa aveva chiesto una condanna a 10 mesi.
"Questa sentenza spazza via due anni di fango", ha detto la sindaca. Il tribunale di Roma l'ha assolta con formula piena.
La sentenza arriva dopo 29 mesi alla guida del Campidoglio. Restano i problemi amministrativi, con la capitale italiana alle prese con diverse emergenze.