Pushkov: "Orbán da Putin perché guarda lontano"

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Di Euronews
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Il senatore russo Alexey Pushkov, noto per le sue lucide analisi politiche, commenta l'incontro tra Putin e Orbán

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"L'incontro tra Vladimir Putin e Viktor Orbán ha un valore simbolico, specie in questo momento di crisi tra Budapest e Bruxelles. È di grande importanza per entrambi", commenta il senatore russo Aleksey Pushkov, che prosegue nella sua analisi politica ai microfoni di euronews.

"Il mondo non si ferma per le sanzioni europee contro la Russia. Anche se dureranno a lungo, sono comunque un qualcosa di temporaneo. Le relazioni tra Russia e Ungheria invece guardano lontano, e andranno avanti indipendentemente dalla politica dell'Unione europea nei confronti della Russia".

"Penso che Orbán stia dunque scegliendo la strategia e non la tattica. Le sanzioni sono tattica. Strategia è la relazione a lungo termine tra Budapest e Mosca. Ecco perchè Orbán è venuto a Mosca in questo momento. E questo è il motivo dei costanti contatti tra Orbán e la leadership russa".

"La politica russa punta a mantenere buone relazioni bilaterali con i membri dell'Unione europea che sono interessati. L'Ungheria non è un'eccezione. È un Paese che è stato nostro alleato ai tempi dell'Unione sovietica, ed è un partner storico".

"È al centro dell'Europa. Può diventare un importante hub per la distribuzione di gas in Europa, e la Russia è il maggior fornitore in Europa".

"L'Ungheria chiede regolarmente di riconsiderare le sanzioni contro la Russia, e noi ovviamente teniamo conto anche di questo".

"Dunque sì, l'Ungheria è importante, ma voglio sottolineare che ci sono anche altri Paesi con cui abbiamo relazioni bilaterali positive, anche in questo momento di crisi dei rapporti con l'Unione europea".

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