No pasaran! L'omaggio del Clapton ai volontari della guerra civile spagnola

I giocatori del Clapton CFC celebrano la loro vittoria contro Ealing Town
I giocatori del Clapton CFC celebrano la loro vittoria contro Ealing Town Diritti d'autore REUTERS/James Akena
Diritti d'autore REUTERS/James Akena
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Il piccolo club di Londra ha stampato sulla propria maglia lo slogan usato dalle Brigate Internazionali: "Un omaggio ai giovani che hanno lasciato il loro paese per combattere Franco"

PUBBLICITÀ

"No pasarán". Il motto, utilizzato durante la guerra civile spagnola, ha dato una fama inaspettata al Clapton, una piccola squadra londinese che ha scelto di stamparlo sulla propria maglia.

Il club ha spiegato che si tratta di un omaggio ai volontari stranieri arrivati nel paese da tutta Europa per unirsi alle Brigate Internazionali che combattevano contro l'esercito del dittatore Francisco Franco.

La squadra, che prevedeva di vendere non più di 250 esemplari, ha ricevuto ordini per circa 5mila magliette e non è riuscita a far fronte alle richieste. L'indumento ha i colori della Repubblica e le stelle a tre punte che rappresentano le Brigate Internazionali.

Robert Cowan, membro del club, spiega cosa c'è di positivo nel ricordare i giovani che sono andati in Spagna durante la guerra civile: "Penso che molti dei ragazzi potrebbero non sapere che molte persone in questa comunità hanno lasciato il paese negli anni '30 per combattere per i loro principi. E penso che questo sia molto positivo."

Centinaia di volontari inglesi sono andati in Spagna per raggiungere quelle truppe. Tra le loro fila c'erano intellettuali come gli scrittori George Orwell e Laurie Lee.

Adesso, la squadra londinese, che gioca nell'Essex Senior League, vuole ricordare quei giovani.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Spagna, via libera a riesumazione Franco

Spagna: al via il processo sui "neonati rubati" durante il franchismo

Spagna, presto i resti di Franco rimossi dal mausoleo di Valle dei Caduti