Centro profughi Lesbo vicino a chiusura

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I dipendenti del centro di accoglienza dell'isola di Lesbo hanno indetto uno sciopero a partire dal 9 settembre per protestare contro il sovraffollamento della struttura

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Ultimatum dell'Autorità regionale del Mar Egeo settentrionale al Ministero della politica migratoria: il campo profughi di Moria, sull'isola di Lesbo, sta scoppiando. Troppa sporcizia e troppi immigrati. 30 giorni di tempo per ripulirlo o scatterà la chiusura.

L'annuncio arriva dopo un rapporto compilato da ispettori ambientali e sanitari locali. In poche parole il rifugio è stato considerato inadatto e pericoloso per la salute pubblica e l'ambiente.

Intanto per denunciare il sovraffollamento del campo profughi dove lavorano, i dipendenti hanno indetto uno sciopero a partire dal 9 settembre. La situazione ormai a Moria è esplosiva. Tra immigrati e rifugiati, si arriva a più di 20 mila individui. Un sovraffollamento che impone condizioni di vita tragiche, indegne di un Paese europeo", come hanno confermato ONG e Nazioni Unite.

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