Il gruppo, armato con fucili d'assalto e denominato "Guardie della Stiria", è guidato dall'ex candidato alla presidenza Andrej Šiško
Il presidente sloveno Borut Pahor ha espresso preoccupazione riguardo ad alcuni video circolati in rete che mostrano i membri di un gruppo paramilitare, armati di asce e fucili d'assalto, intenti ad esercitarsi in un'area boschiva del paese.
A capo del gruppo c'è l'ex candidato alla presidenza Andrej Šiško, che alle elezioni dell'anno scorso col suo Movimento per la Slovenia unita, un partito d'ultradestra, si è conquistato appena il 2 per cento dei voti.
Alla Reuters Šiško ha dichiarato che i suoi uomini - denominati "Guardie della Stiria", dal nome di una delle regioni storiche della Slovenia - sarebbero pronti a ristabilire l'ordine con la forza se necessario; aggiungendo inoltre che non starebbero facendo alcunché di illegale, nonostante le armi in loro possesso, per sua stessa ammissione, non siano regolarmente registrate.
Di tutt'altro avviso il presidente Pahor, che ha sottolineato come non possa esserci posto per un gruppo del genere in uno stato membro dell'Unione europea.