Il proprietario Abramovitch sarebbe offeso perché Londra sembra non volergli rinnovare il visto
La Gran Bretagna non gli dà più il visto? E Roman Abramovich vende il Chelsea. Questo almeno a leggere le rivelazioni del Sunday Times.
Il petroliere russo avrebbe affidato a una banca di investimenti la ricerca di un nuovo proprietario per il club londinese che appena due stagioni fa ha vinto la Premier League allenato da Antonio Conte e ora è guidato in panchina da un altro tecnico italiano, Maurizio Sarri.
Le indiscrezioni affermano che Abramovich avrebbe respinto un’offerta da circa 2 miliardi e 200 milioni di euro nei mesi scorsi da parte di sir Jim Ratcliffe, l’uomo più ricco di Gran Bretagna, detentore di un patrimonio stimato in 21 miliardi di sterline, recentemente trasferito a Montecarlo.
Abramovich è considerato vicino a Putin e i pessimi rapporti di Londra con Mosca hanno esasperato i rapporti con l'uomo d'affari russo. Da quando rilevò il Chelsea nel 2003 per 150 milioni di sterline, l’oligarca russo ha speso 1 miliardo e 100 milioni tra acquisti e contratti. Nel caso l’operazione andasse in porto stabilirebbe un nuovo record per il football mondiale, dopo i 790 milioni di sterline pagati dal miliardario americano Malcom Glazer per acquistare il Manchester United nel 2005.