Yemen: il patto segreto tra americani e fondamentalisti

Yemen: il patto segreto tra americani e fondamentalisti
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Di Cecilia Cacciotto Agenzie:  AP
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La guerra dimenticata in Yemen è oggetto di un'inchiesta dell'agenzia di stampa AP, Associated Press: nella guerra civile che vede il governo sunnita combattere i ribelli sciiti Houti, saltano tutte le alleanze: l'obiettivo è sconfiggere i ribelli sostenuti dall'Iran

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 In Yemen gli americani sbandierano una vittoria dopo l'altra contro i militanti di Al Qaida.

Al di là dei proclami, stando a un'inchiesta dell'agenzia AP, Associated Press c'è dell'altro: in quella che resta una guerra dimenticata, gli Usa sono coinvolti indirettamente in due conflitti, quello della coalizione araba, contro il terrorismo fondamentalista e la guerra civile che oppone il governo, a guida sunnita, internazionalmente riconosciuto, ai ribellli sciiti Houthi, sostenuti dall'Iran, che arrocati nel nord, con capitale Sanaa, controllano il nord oest del Paese.

Katherine Zimmerman, dell'American Enterprise Institute, conferma questa tesi, anche se avanza un distinguo:

"Nella guerra civile yemenita, gli interessi americani e gli interessi di al-Qaida si allineano. Gli al-Houthi sono il nostro nemico comune, o avversario. C'è un distinguo da tenere bene a mente:  le risorse americane nonvanno ad al-Qaida, non c'è alcun supporto americano per al-Qaida ". Nelle immagini girate da AP,  gennaio del 2017, la coalizione alleata combatte per riconquistare Mocha, sul mar Rosso. Alcuni militari erano combattenti di Al Qaida, come confermato dagli stessi fondamentalisti in forma assolutamente anonima.

 "La nostra presenza in prima linea non è pensata per servire l'agenda della coalizione ma per cercare la vittoria per l'Islam e combattere gli Houthis".

A conferma dell'esistenza di un patto segreto, le testimonianze di capi villaggio, come Ali Lahman, mediatore per la cittadina di Abyan:

 "I miliziani sono entrati in forze a Abyan ma non hanno ucciso nessuno".

Non è la sola testimonianza che racconta di miliziani che non hanno sparso sangue o si sono ritirati senza combattere.  Stando all'inchiesta di Ap, alcuni miliziani sono stati effettivamente pagati per ritirarsi, e centinaia  sono stati reclutati per unirsi alle forze armate che combattono gli Houthi.  L'agenzia AP ha chiesto conto del patto segreto al Pentagono che ha risposto di non avere alcuna prova a questo riguardo.

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