La maggioranza di senatori si dice contraria
Una giornata storica, il senato argentino decide se legalizzare l'interruzione di gravidanza o respingere un progetto di legge destinato a mettere in condizione le donne di decidere liberamente sulla propria maternità.
I legislatori della camera alta sono da ore a discutere mentre all'esterno del senato di Buenos Aires si mobilitano attivisti pro e contro la legge. E questo malgrado la pioggia. Da un lato le persone pro choice a dall'altra quelli che ritengono che l'aborto debba ancora continuare ad essere considerato un delitto penale.
I 72 senatori votano sull'iniziativa approvata in giugno dalla camera dei deputati che permette la libera decisione della donna fino a 14 settimane di gravidanza, ma che può anche andare otre questo limite in caso di rischi per la salute della madre, per malformazione del feto o stupro. Una maggioranza di senatori tuttavia, si è dichiarata contraria promettendo che farà fallire il voto anche se ci potrebbero essere sorprese dell'ultima ora.