Caporalato: arrestati due siciliani che sfruttavano lavoratori immigrati

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Di Cinzia Rizzi
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Mangiavano pane raffermo a pranzo e cena, lavoravano 12 ore al giorno, per 3 euro all'ora

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Lavoravano per 3 euro all'ora, per 12 ore al giorno, nelle campagne di Marsala e Mazara del Vallo, vivevano in pessime condizioni igienico sanitarie e mangiavano pane raffermo a pranzo e cena. E' la situazione alla quale erano sottoposti diversi lavoratori immigrati, reclutati da due agricoltori siciliani, entrambi arrestati questo giovedì dalla Polizia di Stato di Trapani, con l'accusa di sfruttamento della manodopera aggravato e in concorso. 

Dopo sei mesi di indagini e intercettazioni ambientali, si è potuto accertare che i due "caporali", padre e figlio, sfruttavano gli immigrati "prestandoli" anche ad altri agricoltori della zona.

Video editor • Cinzia Rizzi

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