Lo ha annunciato il presidente della federcalcio Luis Rubiales a due giorni dall'esordio della nazionale nel Mondiale. A determinare la decisione l'annuncio a sorpresa del Real Madrid che ieri ha ufficializzato l'ingaggio del tecnico, sotto contratto con la Rfef fino al 2020
Julen Lopetegui è stato esonerato dal suo incarico di ct della Spagna, a 48 ore dall'esordio della nazionale iberica al Mondiale di Russia 2018. Lo ha annunciato il presidente della federcalcio spagnola, Luis Rubiales, in una conferenza congiunta con Lopetegui dal ritiro di Krasnodar. A determinare la decisione, l'annuncio a sorpresa del Real Madrid che ieri ha ufficializzato l'ingaggio del tecnico, sotto contratto con la Rfef fino al 2020, per la prossima stagione.
La panchina è stata affidata a Fernando Hierro, ex giocatore del Real Madrid e della nazionale, attualmente direttore sportivo della federazione. Classe 1968, da allenatore è stato secondo di Carlo Ancelotti sulla panchina dei blancos e ha allenato l'Oviedo.
"Ringraziamo Lopetegui per il lavoro fin qui svolto, ma a questo punto è necessario sollevarlo dal suo incarico - ha detto Rubiales -. Ho parlato con i giocatori si impegneranno al massimo con la nuova conduzione tecnica per vincere il Mondiale". Secondo il quotidiano sportivo Marca i giocatori avrebbero fatto pressione sui vertici della federazione per non far licenziare Lopetegui, ma Rubiales ha deciso comunque di esonerare il ct.
"Lopetegui è uno dei migliori allenatori al mondo - ha aggiunto Rubiales -, sulla scelta del Real Madrid nessuna questione: ma se vincere conta, conta ancor di più il modo in cui si lavora. E la federazione è stata avvertita dal ct con una telefonata avvenuta 5 minuti prima dell'annuncio del Real. Un ct, mentre lavora per la federazione, non può comportarsi in questo modo".