Spagna: L'ETA annuncia il suo scioglimento

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Diritti d'autore REUTERS/Vincent West
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Di Cristiano Tassinari
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L'organizzazione armata indipendentista basca ha dichiarato la dissoluzione di tutte le sue strutture. La mossa era stata ampiamente annunciata e preceduta, un anno fa, dalla "resa" ufficiale, con la consegna alla polizia francese di tutti gli arsenali nascosti

La fine dell'ETA

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E' un giorno importante per la Spagna.
L'ETA ha annunciato "la completa dissoluzione di tutte le sue strutture, ponendo fine alla sua attività politica".

L'ultima lettera

L'organizzazione basca ETA (acronimo di Euskadi Ta Askatasuna, 'Paesi Baschi Liberi') lo ha reso noto al mondo intero con una lettera indirizzata al quotidiano spagnolo El Pais e ad altre istituzioni politiche del paese e a personaggi eminenti (Kofi Annan, Gerry Adams, Gro Harlem Brundtland, Jonathan Powell, Pierre Joxe, Bertie Ahern...) che parteciparono alla Conferenza di Aiete del 17 ottobre 2011, a San Sebastian, per discutere della fine degli ultimi conflitti civili in Europa.

Come postilla alla lettera, l'ETA scrive: "La decisione dello scioglimento, tuttavia, non risolve il conflitto che permane tra i Paesi Baschi, la Spagna e la Francia".

La lettera in cui l'ETA annuncia il suo scioglimento.

Lo scioglimento dell'ETA era stato preceduto, un anno fa, dalla "resa ufficiale" e il disarmo, con la consegna alla polizia francese di tutti gli arsenali nascosti e con la lettera di scuse, scritta 10 giorni fa, ai parenti delle 856 vittime degli anni del terrore, degli attentati e degli omicidi.

La fine dell'ETA verrà ufficializzata venerdi 4 maggio in una conferenza internazionale che si terrà a Cambo-les-Bains, nei Pirenei francesi.

Manifestazione anti-ETA in Spagna.

Storia e terrore

[**L’organizzazione Euskadi Ta Askatasuna, ‘Paesi Baschi liberi’,**](div class=) è nata nel 1959 nell’ambito della lotta contro il franchismo. In 50 anni, in nome dell’indipendenza dei Paesi Baschi e della Navarra, il gruppo armato clandestino ha ucciso 856 persone, commesso rapimenti e estorsioni per finanziarsi. Il sentimento indipendentista è in gran parte dovuto alla lingua basca, un idioma di cui tuttora non si conoscono le radici etimologiche.

Uno degli attentati che hanno segnato la storia dell’Eta è l’assassinio dell’ammiraglio Luis Carrero Blanco, capo del governo e successore designato di Franco, nel 1973. Una carica di esplosivo fece saltare in aria l’auto in viaggio di Blanco.

Anni dopo un altro attacco avrebbe modificato definitivamente il sentimento popolare verso il gruppo terrorista: è il giugno del 1997 quando l’Eta uccide Miguel Ángel Blanco, giovane consigliere municipale del partito popolare a Ermua. Una morte che provoca manifestazioni senza precedenti contro il gruppo di terroristi.

Immagini cruente, di uno dei tanti attentati dell'ETA.

Nel marzo del 2006 l’Eta annuncia per la prima volta una tregua permanente, ma un attentato all’aeroporto di Madrid Barajas con due morti il 30 dicembre dello stesso anno, rompe di fatto l’armistizio e l’allora primo ministro spagnolo Zapatero decide di mettere fine ai colloqui con l’Eta.

Il 20 ottobre del 2011 l’Eta annuncia il blocco definito delle sue attività armate senza condizioni e invita Parigi e Madrid a un dialogo diretto sul disarmo in cambio di una amnistia collettiva per gli attivisti e i terroristi detenuti.

Ad oggi i tribunali spagnoli lavorano ancora su 224 casi di attentati dell’Eta irrisolti.

Esponenti dell'ETA
I passamontagna. Simboli dell'ETA.
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