Armenia in strada, le dimissioni del premier non bastano

In Armenia le proteste non sono finite con le dimissioni del premier. Il leader dell'opposizione, Nikol Pashinyan, ha invitato la gente a scendere in strada dopo che il partito repubblicano al governo aveva cancellato gli appuntamenti previsti per discutere del futuro del paese.
L'ex repubblica sovietica è già passata attraverso due settimane di manifestazioni già costate il posto a Serge Sarkissian, ma l'opposizione adesso chiede un vero cambio al potere e non solo un'operazione estetica, qualcosa che i repubblicani, invece, vedono come fumo negli occhi.
Pashinyan è convinto che il partito al potere non voglia cambiare nulla. Le due parti non sono riuscite a mettersi d'accordo visto che la richiesta dell'opposizione, oltre alle dimissioni del premier, erano le elezioni anticipate.