Siria: attacco chimico a Douma, strage di donne e bambini

Sarebbero almeno 70 le vittime di un sospetto attacco chimico avvenuto a Douma, roccaforte dei ribelli siriani nella Ghouta orientale, vicino Damasco. I volontari dei caschi bianchi la guardia civile siriana, riferiscono che tra i morti ci sarebbero soprattutto donne e bambini.
Centinaia i feriti in gravi condizioni. Le forze governative siriane sostenute dalla Russia hanno negato l'impiego di agenti chimici, accusando le truppe ribelli di diffondere notizie false.
I ribelli siriani asserragliati a est della capitale si sono arresi e saranno deportati nel nord del Paese con le loro famiglie, scrive l'agenzia governativa Sana. Cade così l'ultima città sotto il controllo dei miliziani chiamati 'esercito dell'Islam': piccolo tassello di un gioco mondiale che vede Siria, Iran e Russia contro Stati Uniti e Israele, con Donald Trump che questa volta chiama il presidente siriano Bashar Al Assad animale.