Ue per ora esclusa dai dazi su acciaio e alluminio
Dazi e tariffe per 60 miliardi di dollari sulle importazioni cinesi negli Stati Uniti.
È quanto ha disposto il presidente statunitense Donald Trump, secondo il quale il deficit commerciale Usa con la Cina è "troppo alto". Dopo aver espresso stima per il presidente cinese e il suo paese, Trump ha giustificato la decisione qualificandola come una "azione reciproca".
"Ho parlato con i più alti rappresentanti cinesi, compreso il presidente. A loro ho chiesto di ridurre il deficit commerciale di 100 miliardi di dollari, ed è molto. Sarebbe attorno al 25 per cento, a seconda di come si calcola, o forse qualcosa in più. Ma dobbiamo farlo".
Le misure colpiranno l'import cinese in cento categorie commerciali, dalle calzature all'elettronica, e imporranno restrizioni agli investimenti cinesi negli Usa.
Intanto, dai dazi su alluminio e acciaio, che entrano in vigore stanotte, Washington ha per il momento escluso l'Unione europea, l'Australia, la Corea del Sud, l'Argentina e il Brasile.