Il comunista Grudinin antagonista di Putin

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La Russia presto alle urne guarda al candidato comunista con poca nostalgia

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Mentre la Russia si prepara alle presidenziali i supporter del partito comunista si sono dati appuntamento nel centro di Mosca a sostegno del loro candidato Pavel Grudinin che nel 1997 era stato eletto alla Duma dell’oblast’ di Mosca per la prima volta e da allora rieletto tre volte.

Inoltre fino al 2010 è stato deputato per Russia Unita. Grudinin rivolgendosi ai suoi sostenitori ha affermato che le autorità si sentivano minacciate dalla sua candidatura e dal desiderio degli elettori di un "futuro più luminoso", un futuro che avrebbe migliorato e arricchito la Russia.

E' stato proprio l'ex leader dei comunisti Gennady Zyuganov a volere la candidatura di Grudinin.

Molti dei sostenitori in piazza chiedono soprattutto trasparenza e correttezza nel processo elettorale.

"Tutto dipenderà dal nostro atteggiamento, dall'atteggiamento dei concittadini. Se ci si comporta in modo responsabile, se si trattano le elezioni come una dimostrazione di civiltà in sendo democratico, allora non si tratterà una farsa. Gli stessi cittadini dovrebbero assicurarsi che queste elezioni siano giuste": spiega uno di loro.

Secondo i sondaggi Grudinin è il secondo candidato più popolare dopo il presidente in carica Vladimir Putin.

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