Colombia: alle elezioni con le Farc

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Abbandonata la lotta armata le Farc sono diventate partito politico che avrà comunque dei seggi alle camere. La destra le osteggia

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Con le elezioni legislative alle porte la situazione generale della Colombia resta confusa. Il processo di pace con le Farc, Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, diventate partito non ha convinto molti colombiani che adesso devono scegliere fra due opzioni politiche con idee contrastanti verso la pacificazione.

MARTHA LUCIA MARQUEZ RESTREPO dell'Università Javeriana riporta quello che sostengono gli esperti di politica nazionale......."gli accordi sarebbero blindati cosa che non esclude il ricorso ad iniziative destinate all'implementazione degli stessi accordi".

Presso la sede della campagna elettorale delle Farc la transizione alla politica democratica è stata aspra visto che hanno scontato il sabotaggio messo in atto dalle formazioni di destra contrarie a questo  processo di pacificazione.

VICTORIA SANDINO., ex comandante guerrigliero delle FARC e cadidata al senato di Colombia: “ Con soffiate passate sui social venivano date informazioni in modo da seguire i nostri spostamenti e consentire a persone pagate allo scopo di venire a fare azioni di disturbo e mettere in atto provocazioni, poi ci sono state azioni di violenza con lanci di sassi e bottiglie"

Le Farc hanno cercato di riconquistare i colombiani in ambienti difficili per loro come le università, i teatri, i bar. Per loro qualunque ambito di ritrovo può essere valido per la riconciliazione nazionale.

VICTORIA SANDINO:  “ Adesso dobbiamo fare un grande lavoro d informazione con la popolazione nei diversi settori cercando di poter concretizzare questo rincontro e che ci riconoscano"

HÉCTOR ESTEPA: “Le Farc saranno rappresentate qui al Parlamento durante il prossimo mandato, qualunque sia il risultato delle schede. Il Patto dell'Avana concede alle Farc cinque seggi presso la Camera dei deputati e altri cinque al Senato. Hanno comunque rinunciato, alle loro aspirazioni presidenziali, a causa dei problemi di salute del loro leader, Timochenko.

Rodrigo Londono "Timoshenko", leader della Forza Alternativa del Comune (Farc) ed ex comandante delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc) non sarà candidato alle presidenziali del prossimo 28 maggio, a causa dei suoi problemi di salute. Lo ha annunciato la stessa Farc  con una dichiarazione del dirigente Jorge Torres Victoria, "Pablo Catatumbo", che ha precisato che dopo il ritiro di Londono (59 anni) il partito si riunirà per valutare se appoggerà un altro candidato.

Nei giorni scorsi, il leader Farc è stato sottoposto a un'operazione chirurgica in una clinica di Bogotà, dopo aver sofferto quello che i suoi medici hanno descritto come "un episodio coronario acuto", aggravato da un enfisema polmonare e l'ostruzione di tre arterie.

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