Gravissime le condizioni dell'ex spia russa ricoverata in un ospedale inglese

Gravissime le condizioni dell'ex spia russa ricoverata in un ospedale inglese
Di Cinzia RizziCecilia Cacciotto, Lillo Montalto Monella
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Il Cremlino nega ogni responsabilità e propone di collaborare al caso. La vicenda di Serghei Skripal ricorda da vicino il caso di Alexander Litvinenko, ucciso con il polonio 210, nel 2006, a Londra. Johnson ha evocato un possibile boicottaggio ai Mondiali

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Versa in condizioni gravissime, Serghei Skripal, 66 anni, l'ex ufficiale dell'Fsb, i servizi segreti russi, condannato nel proprio Paese con l'accusa di essere al soldo dell'intelligece britannica, avvelenato", secondo i media britannici da "una sostanza ignota" . Insieme a lui è stata ritrovata priva di conoscenza anche la figlia Yulia, 33 anni.

I fatti risalgono a domenica, quando l'uomo è stato ritrovato su una panchina di un centro commerciale a Salisbury, nel Wiltshire.

Solo ieri le autorità britanniche hanno reso noto il nome di Skripal ed è stato fatto rientrare l'allarme dopo una rapida decontaminazione del sito escludendo rischi per la gente locale. In altre occasioni sono state usate sostanze radiottive, come nel caso dell'ex agente Alexander Litvinenko, avvelenato con il polonio 210, nel centro di Londra, nel 2006 e morto dopo atroci sofferenze.

ll testimone che ha dato l'allarme

"Lei era rigida, le gambe erano davvero rigide, si poteva parlare di una sorta di rigor mortis. Aveva gli occhi completamente bianchi, dalla bocca spalancata usciva della schiuma. Anche l'uomo si è irrigidito subito dopo e progressivamente le sue braccia si sono paralizzate. Sembrava morto".

L'inchiesta

Stando alle prime fasi del'inchiesta, i due sarebbero stati esposti a una "sostanza sconosciuta" come il Fentanyl, un potente analgesico oppioide sintetico, da 50 a 100 volte più potente della morfina.

Ieri, (lunedì 5 marzo), le autorità londinesi dichiaravano: "Siamo ancora nelle prime fasi delle indagini e quindi non siamo in grado di accertare se sia stato commesso un reato", ha dichiarato in conferneza stampa Craig Holden, capo della polizia. "Oggi c'è stato un grave incidente e insieme alle agenzie che collaborano con noi, stiamo conducendo indagini approfondite, per determinare cosa abbia portato queste due persone a perdere conoscenza".

"Questo non è stato dichiarato un incidente legato al terrorismo e invitiamo i cittadini a non speculare. Manteniamo tuttavia una mentalità aperta e continueremo a rivedere questa posizione. Abbiamo accesso ad un'ampia gamma di risorse e servizi specializzati che ci aiutano a capire cosa siamo o non stiamo trattando in questo momento".

La grazia di Medvedev

Skripal aveva ottenuto asilo politico nel Regno Unito otto anni fa, dopo essere stato condannato dal suo Paese con l'accusa di lavorare per i britannici.

Nel 2010 era stato graziato dall'allora presidente Dmitri Medvedev, col il solo scopo di essere inserito in uno scambio di spie con gli Usa destinato a riportare a casa 10 agenti russi arresttai poco prima dall'Fbi.

Tra cui l'ormai famosissima Anna Chapman, detta 'Anna la rossa'.

Da allora Seghei Skripal s'era rifugiato nel Regno Unito, ottenendo immediatamente asilo politico, ed era svanito nel nulla eclissandosi in provincia.

Le reazioni del Cremlino

Il Cremlino si dice estraneo alla vicenda di Serghei Skripal. "Non abbiamo informazioni su questa tragica vicenda e su cosa possa averla causata" di Skripal, ha commentato stamane Dmitrij Peskov, il portavoce di Putin. Mosca si dice comunque pronta a cooperare con le autorità d'oltremanica, anche se precisa, nessuno ha avanzata al momento questa richiesta.

Boris Johnson evoca il boicottaggio ai Mondiali

"Sarebbe difficile procedere normalmente" con la partecipazione dell'Inghilterra ai mondiali di calcio di Russia 2018 se emergessero nuovi comportamenti ritenuti ostili da parte di Mosca e in particolare prove di un coinvolgimento dello Stato russo nel presunto avvelenamento in Inghilterra dell'ex spia Serghei Skripal. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Boris Johnson, fra le righe di una delle risposte date alle interrogazioni sul caso Skripal, oggi, alla Camera dei Comuni.

Tuttavia, Johnsonn si riferiva solamente alla partecipazione dei funzionari, non alla squadra di calcio, scrive la BBC.

Il caso Litvinenko

Litvinenko, 43, critico di Putin fuggito dalla Russia e riparato in Gran Bretagna, morì avvelenato dopo aver bevuto del tè verde in cui era stato inserito il potente e raro isotopo radioattivo. I medici inglesi non sono stati in grado di identificare da subito la sostanza responsabile del decesso.

Il suo omicidio ha portato le relazioni diplomatiche tra Gran Bretagna e Russia al punto più basso dalla fine della guerra fredda. Relazioni raffreddatesi ulteriormente dopo l'annessione della Crimea e il sostegno al regime siriano di Bashar al-Assad.

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