La dura replica di Pyongyang all'inasprimento delle misure deciso all'unanimità dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nei giorni scorsi
La Corea del Nord considera le ultime sanzioni approvate dall'Onu nei suoi confronti come "un atto di guerra". E' questa la durissima replica di Pyongyang all'inasprimento delle misure decise all'unanimità dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nei giorni scorsi. Secondo la Corea del Nord le decisioni equivalgono a un completo blocco economico contro il Paese.
Venerdi' 22 dicembre il Consiglio Onu ha varato le sanzioni piu' dure di sempre contro Pyongyang, colpendo soprattutto le importazioni di petrolio, fondamentali per il programma nucleare e missilistico nordcoreano.
Le misure sono state proposte dagli Stati Uniti proprio in risposta al lancio del missile balistico intercontinentale effettuato da Kim Jong-un a fine novembre. Nel suo commento alle nuove sanzioni la Corea del Nord ha ribadito che consoliderà ulteriormente il deterrente nucleare contro quelle che definisce le minacce e i ricatti degli Stati Uniti, per stabilire un equilibrio con i loro armamenti.
Pyongyang ha anche minacciato tutti i Paesi che hanno votato la risoluzione, aggiungendo che pagheranno un prezzo per il loro gesto.