Lontani i fasti delle cerimonie sotto il regime sovietico. Nelle poche commemorazioni che hanno visto la partecipazione di un grande pubblico si è evitato di toccare temi delicati
In Russia i cent’anni della rivoluzione di ottobre sono stati celebrati con toni compassati
Lontani i fasti delle cerimonie sotto il regime sovietico. Nelle poche commemorazioni che hanno visto la partecipazione di un grande pubblico si è evitato di toccare temi delicati. Il partito comunista, il più grande partito d’opposizione, ha riunito migliaia di aderenti per un corteo che ha visto in prima fila Marx, Lenin e Stalin.
La parata storica con le uniformi del 1941
Il suo leader Gennadi Zyuganov: “Possiamo ottenere tutto, ma sotto la bandiera di Lenin, sotto la bandiera della vittoria, sotto la bandiera della Rivoluzione d’Ottobre. Nel 1991con la dissoluzione dell’Unione Sovietica siamo stati tutti traditi, ma non abbiamo rinunciato e siamo rimasti uniti nel Partito comunista della Russia “.
Progetto 1917: la rivoluzione d’Ottobre minuto per minuto
Delegazioni provenienti da vari parti del mondo, tra cui l’Italia, hanno partecipato alla manifestazione: “Ogni giorno tocchiamo con mano come il capitalismo divida le nostre società e ci renda poveri, per cui sì, la rivoluzione è ancora nella nostra agenda”.
“Non è un’idea vecchia, al contrario è un’idea di estrema modernità. Funziona; possiamo rispondere alle domande attuali spiegare cosa ssta succedendo. Possiamo trovare risposta nel marxismo leninismo”.
Nella foto: un uomo in piedi davanti ad una fossa comune a Kuropaty commemora le vittime del regime stalinista. Siamo nei dintorni di Minsk, in Bielorussia. REUTERS/Vasily Fedosenko
L’anniversario è stato quasi disdegnato dalla stampa, pochi i giornali che hanno dedicato un titolo in prima pagina; Vladimir Putin ha evitato qualsiasi evento dedicato al centenario, partecipando piuttosto all’apertura di una nuova chiesa.
Stando a un sondaggio dedicato a quest’anniversario, molti russi sono favorevoli a un cambiamento che si iscriva nel solco di una evoluzione. Ma più del 90% è contrario a una nuova rivoluzione.
I volti di chi ha fatto la storia
Lenin, Trotsky, Kerensky, Kornilov, Dzerzhinsky… le facce e i ruoli della rivoluzione d’Ottobre.
La cronologia degli eventi