Una stagione di fuoco, morte e distruzione dopo la quale nulla potrà più essere come prima. Lo aveva detto il Primo Ministro portoghese, Antonio Costa. E il primo passo concreto è quello delle teste che cadono nei posti di maggiore responsabilità. La Ministra dell’Interno Constança Urbano de Sousa ha presentato le proprie dimissioni, accettate dal Premier.
Il Parlamento di Lisbona ha rispettato un minuto di silenzio in memoria delle 42 persone morte lo scorso fine settimana, caratterizzato da una tardiva ondata di incendi. Centinaia di focolai soprattutto nel Centro e Nord del Paese che hanno mandato in fumo altre centinaia di ettari di terreno: 520.000 gli ettari bruciati dall’inizio dell’anno.
A prendere il posto di De Sousa è Eduardo Cabrita, sinora Vice Premier. “Non sussitevano più le condizioni politiche e personali minime all’esercizio delle mie funzioni” ha scritto De Sousa nella sua lettera di dimissioni.