Una manifestazione organizzata dalla sinistra radicale giovedì sera ha chiesto la liberazione di due leader indipendentisti arrestati per "sedizione".
Dichiarare l’indipendenza della Catalogna è l’unico modo per risolvere la crisi in corso in Spagna secondo i manifestanti che giovedì sera hanno sfilato per le strade di Barcellona rispondendo all’appello di Candidatura di unità popolare, partito di sinistra radicale e separatista.
I commenti raccolti dalla nostra inviata Cristina Giner:
“È ovvio che adesso si deve dichiarare l’indipendenza della Repubblica catalana. Per proteggere la popolazione e per cominciare a
costruire un nuovo Stato; ci stiamo provando da anni”.
“Dalla Catalogna è arrivata più volte la richiesta di negoziare, fino all’ultimo momento, perfino ieri un membro del governo si è detto disponibile a negoziare, ma la risposta è stata la detenzione di membri della società civile e minacce, minacce”.
I dimostranti chiedevano la liberazione di due leader di organizzazioni indipendentiste Jordi Cuixart e Jordi Sanchez, arrestati per sedizione.
Cristina Giner, euronews: “L’intenzione dei leader delle principali entità indipendentiste, la risposta di Puigdemont e l’imminente applicazione dell’articolo 155 non soltanto hanno generato tensioni politiche ma anche per le strade”.
