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Libia: ondata di migranti dalla costa "pacificata"?

Libia: ondata di migranti dalla costa "pacificata"?
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Di Alberto De Filippis
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Nuove ondate di migranti potrebbero riprendere ad arrivare dalla Libia. Il motivo? Gli interlocutori, che soprattutto Roma aveva trovato, sembrano essere cambiati. Ma facciamo un passo indietro. Qualche settimana il generale Haftar, uomo forte della Cirenaica, arriva a Roma, sembra con richieste ben precise: armi, soprattutto elicotteri. Una richiesta per difendere l’hub petrolifero dell’Eni e per fermare il flusso di migranti verso le coste italiane. Esiste però un embargo che vieta di vendere armi di questo tipo alla Libia.

A battere cassa a Roma ci sono anche signori della guerra come Dabbashi, un leader che gestisce il traffico di uomini. Negli scontri di questi giorni Dabbashi viene sconfitto e scappa. Il governo di Tripoli rivendica la vittoria anche contro gruppi considerati jjhadisti, ma la la pace è ancora una chimera da queste parti, senza contare i danni al panorama archeologicoo della regione.

La zona dovrebbe essere pacifocata e, secondo degli archeologi, ora le antiche rovine potranno essere restaurate anche con l’aiuto di organizzzazioni come l’Unesco.

I dubbi però restano. La situazione è fluida,e malgrado le dichiarazioni, non si vede un vincitore certo né una politica chiara. Questo potrebbe favorire la ripresa della migrazione incontrollata verso le coste italiane, ovvero il massacro di migliaia di disperati in mano ai mercanti di uomini.

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