A New York il pressing delle Nazioni Unite sul clima non si arresta, Guterres: la lotta al cambiamento climatico è urgente
A New York il pressing delle Nazioni Unite perché gli Stati Uniti non tradiscano l’accordo di PArigi sul clima non si arresta.
Il presidente francese Emmanuel Macron, tra i sostenitori più convinti dell’accordo ha dichiarato :
“Continuo a parlare con il presidente degli Stati Uniti,condividiamo, discordiamo ma l’idea è che gli Stati Uniti ritornino nel girone internazionale, chiariscano la propria visione cosa che spetta al presidente Trump che a questo proposito ha fatto delle dichiarazioni. Deve infatti prendere atto della necessità morale e economica del nostro progetto.
Mentre Trump sembra irremovibile dall’idea di voler rinegoziare l’accordo, il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres dopo aver convocato una riunione ai più alti livelli per quel che riguarda il clima ha dichiarato:
“Gli uragani Harvey, Irma, e Maria, così come le inondazioni nell’Asia meridionale sono solo le ultime dimostrazioni del fatto che è urgente lottare contro i cambiamenti climatici”.
L’accordo sul clima, raggiunto nel dicembre del 2015, è stato firmato da 195 paesi e si prevede tutta una serie di misure per contenere il surriscaldamento climatico a partire dal 2020.