Per il presidente USA prima ci vuole un accordo sulla sicurezza alle frontiere
Il Presidente americano Donald Trump ha smentito con un messaggio Twitter che sia stato raggiunto un accordo con i democratici per risolvere il nodo dei “Dreamers”: prima serve un accordo su una “massiccia” sicurezza alla frontiera, ha sostenuto.
Quindi nessun accordo sui figli degli immigrati clandestini arrivati da bambini negli Stati Uniti che dopo il provvedimento preso da Trump una settimana fa sono a rischio espulsione.
All’esterno del Congresso, a Washington, al grido di istruzione e non deportazione diversi leader religiosi hanno lavato i piedi ad alcuni immigrati clandestini.
Restano quindi allo zenit le polemiche sulla cancellazione del DACA, il provvedimento legislativo voluto da Obama che garantiva tutela giuridica oltre alla possibilità di trovare un impiego a queste persone. Ma al di là delle manifestazioni contro la politica della Casa Bianca va ricordato che quindici Stati, oltre al distretto di Colombia, hanno deciso di intentare una causa contro la decisione presidenziale di mettere fine alla protezione di questi giovani.
In piu’ Trump ha rilanciato la costruzione del muro al confine col Messico.