L'episodio che ha provocato la condanna risale alle manifestazioni del 2014
Sono stati condannati dall’alta corte di Hong Kong, i promotori del “movimento degli ombrelli”, la protesta che chiede a Pechino di instaurare nell’ex colonia britannica un sistema politico democratico. Tra gli attivisti condannati c‘è Joshua Wong, ventenne. 6 i mesi di prigione per lui, gli altri due Nathan Law e Alex Chow dovranno scontare rispettivamente 8 e 7 mesi di carcere. L’episodio che ha provocato la condanna risale alle manifestazioni del 2014.
Una sentenza che ha ribaltato il verdetto di primo grado che aveva condannato un anno fa i tre giovani ai servizi sociali. La loro colpa, quella di aver organizzato le grandi manifestazioni di piazza a cui avevano partecipato migliaia di persone. I tre avevano scavalcato insieme ad altri studenti una recinzione del parlamento di Hong Kong. Il governo aveva fatto ricorso contro la sentenza perchè la considerava troppo morbida. Gli ombrelli multicolori utilizzati dai manifestanti per proteggersi dai gas lacrimogeni sono diventati il simbolo per la lotta per la democrazia.