Doppia perla del brasiliano e seconda rete da capogiro. Il tecnico Valverde sull'offerta milionaria del PSG: "Troppo prezioso, non rinunceremo a lui"
Poca Juve, tanto Barça e soprattutto uno stellare Neymar. Archiviati i saluti in campo, alla International Champions Cup il brasiliano risponde alle voci di mercato con un destro sotto l’incrocio che all’11° non lascia scampo a Buffon. Per il pubblico che si spella le mani al Met Stadium di East Rutherford questo è però solo l’inizio.
The best pix from Juventus v FC Barcelona, International Champions Cup (1-2): https://t.co/TeYrYEHiL8#BarçaUStour#JuveBarçapic.twitter.com/g3ZE9KyZ1q
— FC Barcelona (@FCBarcelona) 23 luglio 2017
Serpentina in area e difesa bianconera messa a sedere: Neymar da applauso
Delizia e tentazione per gli emiri del PSG, per lui pronti a mettere sul piatto i 222 milioni della penale, Neymar si supera undici minuti dopo. Serpentina in area, difesa bianconera messa a sedere, e dopo essersi liberato di quattro uomini, un nuovo gioiello.
I migliori scatti dell’incontro. La fotogallery pubblicata dal Barcellona sulla sua pagina Facebook
Entrano i big e la Vecchia Signora ritrova lo smalto
I bianconeri in versione da rodaggio stentano a tenere il ritmo dei blaugrana, che in avanti sfoderano invece il tridente delle migliori occasioni. Schierati i giocatori più avanti con la preparazione, Allegri corre ai ripari nel secondo tempo, buttando nella mischia Dyabala, Higuain, Cuadrado e Alex Sandro. La strategia paga e la Vecchia Signora cambia subito marcia. Al 28° della ripresa, un cross pennellato da Dyabala dal calcio d’angolo trova la testa di Chiellini, per l’incornata che accorcia le distanze e fissa il punteggio finale sul il 2-1 per il Barcellona. ### L’amore di Valverde contro le lusinghe del PSG: “Troppo prezioso, non rinunceremo a Neymar”
Più che match e risultato, a tenere banco nel dopo-partita blaugrana è però il futuro di Neymar: “È troppo fondamentale per il nostro gioco, il nostro spogliatoio, la squadra tutta – dice il tecnico Ernesto Valverde -. Non rinunceremo a lui, non se ne parla nemmeno”. Una professione d’amore, certo, che rischia tuttavia di perdersi come parole al vento, di fronte al milionario canto che le sirene qatariote stanno intonando ai piedi della Torre Eiffel.