Il voto contro l’assemblea costituente voluto dall’opposizione in Venezuela è stato un plebiscito contro il presidente Nicolas Maduro: il 98,4% hanno votato contro il progetto di riscrivere la costituzione, contro la consultazione che il governo vuole organizzare il prossimo 30 luglio.
La partecipazione è stata di oltre sette milioni di persone secondo il rettore dell’Università di Caracas. Il voto si è tenuto anche all’estero, in molte città europee, in Italia si è votato a Roma e a Milano.
Per Julio Borges, presidente del destituito parlamento, il verdetto “è senz’appello“e con il voto “il popolo ha revocato matematicamente l’incarico al presidente Maduro”. Ma il governo ha organizzato un controvoto di sostegno all’assemblea costituente: malgrado la crisi almeno il 20% della popolazione resta chavista.
Almeno due persone sono state uccise a Catia, quartiere di Caracas, un tempo roccaforte chavista: erano in fila in attesa di votare.