EventsEventi
Loader

Find Us

FlipboardLinkedin
Apple storeGoogle Play store
PUBBLICITÀ

Italia: addio libretto al portatore

Italia: addio libretto al portatore
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied
PUBBLICITÀ

A suo modo una rivoluzione. Da questo martedì 4 luglio l’Italia dice addio ai libretti di risparmio anonimi. Si tratta di quei libretti che permettono al portatore di incassare denaro semplicemente mostrando un documento d’identità. Sono stati per decenni uno degli strumenti di risparmio più diffusi. Qualcosa che veniva tramandato di generazione in generazione, ad esempio dal nonno ai nipoti. Il governo ha approvato il decreto che sancisce il termine del 4 luglio recependo una direttiva europea in materia di anti-riciclaggio, nella riunione dello scorso 24 maggio. Il 20 giugno il testo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Con le nuove disposizioni per combattere il riciglaggio e il terrorismo, si dà tempo fino al 31 dicembre del 2018 perché si arrivi all’estinzione/emersione dei libretti che non prevedono l’indicazione chiara del beneficiario, ma che possono essere liquidati direttamente a chi si presenta agli sportelli. Si estende il divieto di apertura di conti e libretti di risparmio in forma anonima o con intestazione fittizia e quello di analoghi strumenti, aperti presso Stati esteri. Restano i libretti nominativi. Banche e uffici postali potranno proporre ai risparmiatori solo libretti su cui ci sarà l’obbligo di controllo e identificazione per capire chi sia il titolare.

Condividi questo articoloCommenti