La Venere di Milo, fra le opere più famose dell’antica Grecia ed esposta a Louvre, viene rivendicata dall’isola dove fu scoperta da un agricoltore nel 1820 e poi rubata da un ufficiale francese.
Il comune di Milo ha istituito una commissione reclami che tra l’altro punta a raccogliere un milione di firme da presentare all’europarlamento per chiedere il ritorno di Afrodite.
“E’ l’inizio di un tentativo di ottenere qualcosa che dobbiamo ai nostri antenati e ai nostri figli”, dice Gerasimos Damoulakis, sindaco di Milo.
Nikoleta Drougka, euronews: “Al museo archeologico di Milo i visitatori possono vedere una copia della Venere. Le autorità locali sperano che la statua torni nell’isola entro il 2020, 200 anni dopo il suo ritrovamento”.