L'ultima edizione si era svolta nel 2012 a causa della tensione con la Cina e della minaccia nordcoreana. Ora la Guardia Costiera ha ripreso con la tradizionale esercitazione annuale nella Baia di Tok
La Guardia costiera giapponese ha compiuto la sua annuale esercitazione nella Baia di Tokyo dopo un’interruzione di 5 anni dovuta ad un aumentato bisogno del livello di sorveglianza nelle acque territoriali del Paese.
15 imbarcazioni e 4 velivoli hanno preso parte all’esercitazione cominciata con operazioni di salvataggio marine nella simulazione dell’incendio di una cisterna. Poi anche un’esercitazione anti-terrorismo.
Il ministro dei Trasporti Keiichi Ishii ha spiegato: “Il ruolo della Guardia Costiera Giapponese sta diventando via via più importante, con la sorveglianza
delle acque attorno alle isole Senkaku, e con la gestione dei ripetuti lanci di missili da parte della Corea del Nord”.
Le esercitazioni annuali della Guardia Costiera giapponese si svolgevano regolarmente ogni anno fino al 2012 quando la tensione per la contesa delle isole Senkaku tra Cina e Giappone è salita alle stelle.
Per tenere sotto controllo questa situazione, la Guardia costiera ha dovuto aumentare le misure di sorveglianza e ha aggiunto nuove navi alla sua flotta.
Oltre 2000 persone sono state invitate a presenziare a questa edizione delle esercitazioni, segnale di forza del governo di Tokyo.