Il Giappone ha inoltrato una protesta formale dopo il lancio di 4 missili balisitici da parte della Corea del Nord.
Il Giappone ha inoltrato una protesta formale dopo il lancio di 4 missili balisitici da parte della Corea del Nord. Una nuova provocazione dal parte del regime di Pyongyang che rappresenta una concreta minaccia per il vicino Giapppone. I missili partiti dalla Corea del Nord hanno percorso in media 1.000 chilometri ciascuno. Le autorità di Tokyo hanno specificato che nessuna imbarcazione giapponese ha subito danni.
Il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe: “La Corea del Nord ha oggi lanciato 4 missili balistici caduti vicino alla zona economica esclusiva giapponese. Tokyo condurrà un’analisi dettagliata delle informazioni a riguardo e formulerà una dura protesta formale contro la Corea del Nord” ha detto Abe in conferenza stampa.
La scorsa settimana Stati Uniti e Corea del Sud hanno avviato le esercitazioni militari annuali che scatetano sistematicamente la reazione del regime di Kim Jong-Un il quale le considera una provocazione e le interpreta come i preparativi per un’invasione militare del proprio territorio. I missili nordcoreani sono stati lanciati dalla base situata nella regione settentrionale di Tongchang-ri, al confine con la Cina.