Attacco a sorpresa di un gruppo affiliato all’Isil contro le postazioni dei ribelli siriani sulle alture del Golan.
Attacco a sorpresa di un gruppo affiliato all’Isil contro le postazioni dei ribelli siriani sulle alture del Golan.
L’esercito Khalid Ibn Al Walid ha preso il controllo di un’area al confine tra Siria e Israele ed è entrato nella città di Tseel, dove hanno trovato rifugio negli ultimi mesi decine di migliaia di sfollati interni.
Più a nord continua l’avanzata turca verso Raqqa. Ankara si è detta pronta a un’operazione congiunta con la Coalizione internazionale a guida statunitense per strappare all’Isil la sua ‘capitale’ in Siria, ma a condizione di escludere i curdi-siriani, alleati di Washington.
Alle porte di Damasco, intanto, a qualche giorno dall’apertura dei negoziati di Ginevra, le forze governative intensificano i bombardamenti contro le posizioni ribelli.
I raid hanno colpito i quartieri periferici di Barzeh e Qabun, provocando la morte di almeno 7 persone.