Sarà stata una vittoria di brevissima durata quella degli indiani nativi Sioux per impedire che il Dakota Access Pipeline, progetto d’oleodotto fermato dall’amministrazione Obama, attraversasse i loro
Sarà stata una vittoria di brevissima durata quella degli indiani nativi Sioux per impedire che il Dakota Access Pipeline, progetto d’oleodotto fermato dall’amministrazione Obama, attraversasse i loro territori. Donald Trump ha rilanciato l’opera e la nuova amministrazione è pronta a dare il permesso finale. Lo ha annunciato il vicesegretario all’esercito Paul Cramer. Contestato dalle tribù di Standing Rock, l’oleodotto percorrerà quasi 1.900 chilometri attraverso 4 Stati nel Nord del Paese.
Approved Dakota Access pipeline route will cross under Missouri River north of Standing Rock Sioux Rez https://t.co/0zJ7WfeBE2#NoDAPL
— #NoDAPL Resistance (@NoDAPL_) 8 febbraio 2017
Pres. Trump: 'I haven't had one call' complaining about Dakota pipeline. “I don't even think it was controversial.” https://t.co/PINKVVPfovpic.twitter.com/G4TVXngJmP
— ABC News (@ABC) 8 febbraio 2017