Gran Prix di Judo a Qingdao: secondo giorno nel segno del Giappone

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Di Euronews
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Senza rivali le atlete del Sol Levante. Tra gli uomini successi di Russia e Corea del Sud

Le donne del Sol Levante corsare in Cina

Find out the results from day 2 of #JudoQingdao2016 => https://t.co/sds3VzsmECpic.twitter.com/QNKd1lthlQ

— #JudoQingdao2016 (@IntJudoFed) 19 novembre 2016

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Il tweet dell’organizzazione che rimanda alla pagina con il riepilogo dei risultati

Splende il Sol Levante sulla seconda giornata del Grand Prix di Judo di Qingdao. Corsare in terra cinese le donne, con la diciannovenne Nami Namekura che dopo il sorprendente successo a Budapest sulla numero uno mondiale Tina Trstenjak, nella categoria -63kg ha qui avuto la meglio con un uchi-mata sulla britannica Lucy Renshall, campionessa europea Under 23. ### Erina Ike fa il bis: Ulan Bator non era un caso

Japan captured Qingdao gold U70kg by Erina Ike https://t.co/Rg1rnHeAZ5 Ike bested strong Korean Ye-Sul Hwang, @mima_yb Yeats-Brown bronze pic.twitter.com/A40cjKYxby

— JudoInside.com (@JudoInside) 19 novembre 2016

Giapponese anche il successo nella categoria superiore, con la ventenne Erina Ike che – tra le donne -70 kg – ha sparigliato le carte e bissato il successo quest’anno riportato al Grand Prix di Ulan Bator. A farne le spese la sud-coreana Hwang Ye-Sul, che ha resistito meno di due minuti prima di vedersi infliggere un ippon. Amaro in bocca, nella stessa categoria, anche per la favorita della vigilia Katie-Jemima Yeats-Brown: la britannica si è dovuta accontentare della terza piazza, insieme alla padrona di casa Chen Fei. ### Uali Kurzhev fa piangere il pubblico di casa

Russo invece l’inno che accompagna l’oro maschile nella categoria -73 kg. Lo scorso anno incoronato in casa al Grand Prix di Tjumen’, Uali Kurzhev è questa volta corsaro in terra cinese. Per lui una vittoria tanto più pesante, in quanto maturata contro il favorito padrone di casa Sai Yinjirigala.

Gloria anche per la Corea del Sud

Super talent in 2009-2010 Lee Jae-Hyung finally breaks through with gold #JudoQingdao2016https://t.co/6iIO8OJZut. Whs saw him coming? pic.twitter.com/9yKzxTqLbk

— judotips (@judotips) November 19, 2016

Sudcoreano, invece il successo nella categoria -81kg. A salire sul più alto gradino del podio è qui Lee Jae-Hyung, che in finale ha sconfitto per waza-ari lo statunitense Nicholas Delpopolo, portando a casa il primo titolo della sua carriera, in una tappa del circuito mondiale.

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