A singhiozzo l'avanzata su Mosul. Gli USA: "Bene, ma la resistenza è forte"

A singhiozzo l'avanzata su Mosul. Gli USA: "Bene, ma la resistenza è forte"
Di Euronews

L’avanzata verso Mosul è soddisfacente, ma la resistenza jihadista è significativa.

L’avanzata verso Mosul è soddisfacente, ma la resistenza jihadista è significativa. Mentre i peshmerga stringono da nord, puntando sulla strategica Bashiqa, a commentare cosi la progressione dal sud è il più alto comandante in grado statunitense in Iraq, Stephen Townsend.

Ancora più ottimiste le forze irachene che avanzano sul villaggio di Saffyra, a una trentina di chilometri da Mosul. “L’ISIL si sta sgretolando – dice il responsabile delle operazionim Nijem Al Jabour -, il loro morale è ormai sotto le scarpe. Lo si puo leggere sui loro volti. Per loro questa credo che sia davvero la fine”.

Strappo della Turchia. Baghdad dice “no”, ma il premier annuncia l’intervento

A stringere Mosul da nord-est è intanto la progressione dei Peshmerga sulla città di Bashika. Diversi villaggi riconquistati e interruzione di un’importante arteria di approvvigionamento jihadista fanno parlare il comando statunitense di importante successo, ma sull’avanzata pesa lo strappo della Turchia. All’indomani appena del no di Baghdad a un suo coinvolgimento militare, Ankara ha fatto sapere per mezzo del suo primo ministro di essere intervenuta dalla sua vicina base di addestramento, in risposta a una richiesta d’aiuto degli stessi peshmerga.

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