Manifestazioni di protesta contro l'esposizione, accusata di veicolare la pedo-pornografia
A Mosca, dei militanti anti-pedofilia hanno gettato urina contro alcune fotografie di una mostra dedicata a Jock Sturges .
Fra i valori dei russi non c'è la pedofilia.
Un manifestante contro la mostra
Le foto in questione rappresentavano bambini e adolescenti nudi.
L’esposizione del controverso fotografo statunitense è stata chiusa.
Sturges già in passato ha avuto a che fare con l’Fbi e la giustizia per i suoi scatti che ritraggono bambini e adolescenti nudi, ma non è stato mai condannato.
La curatrice della mostra, Nataliya Litvinskaya :
Sono qui per permettervi di ammirare delle mostre fotografiche, perché voi possiate intervistarmi e conoscere artisti russi e esteri. Non per avere a che fare con il comportamento inadeguato di alcuni individui.
Arte o pedofilia?
Secondo la curatrice, che aveva comunque vietato l’accesso ai minori, il lavoro di Sturges non ha nulla a che fare con la pedofilia.
Ma non tutti la pensano allo stesso modo. L’Ong Ufficiali della Russia, vicina al Cremlino, manifestava davanti alla galleria già da ieri. Un dimostrante:
L’esposizione viola i valori della Russia. Noi russi abbiamo i nostri valori, e fra questi non c‘è la pedofilia e le fotografie di bambini nudi.
La delegata del governo ai diritti dell’infanzia Anna Kouznetsova ha condannato la mostra, accusandola di essere un veicolo di diffusione della pornografia infantile.