UE: si apre summit informale di Bratislava

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È un summit informale europeo che vuole lasciarsi alle spalle la Brexit, quello che si apre questo sabato a Bratislava.

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È un summit informale europeo che vuole lasciarsi alle spalle la Brexit, quello che si apre questo sabato a Bratislava.

Una nuova intesa che rilanci crescita e occupazione, abbatta la burocrazia comunitaria, rilanciando l’allargamento ai Balcani occidentali. 27 premier s’incontrano in Slovacchia. Lo scontro con i Paesi di Visegrad si è inasprito. Polonia, Cechia, Slovacchia e Ungheria non hanno accettato lo schema di ricollocamenti varato da Bruxelles.

Votate all’ottimismo le dichiarazioni del presidente del consiglio europeo Donald Tusk: “Sono sicuro che dobbiamo assicurare i nostri concittadini, qui a Bratislava e alla fine del summit, che abbiamo imparato la lezione della Brexit e che sapremo riportare stabilità, sicurezza e protezione”.

Anche il padrone di casa, il premier slovacco Robert Fico è convinto che bisogna assolutamente che da questo summit esca un messaggio di fiducia, qualcosa che non sia solo una vuota dichiarazione d’intenti: “La cosa più importante è fermare questa ondata di pessimismo ed eliminare il rischio di una serie di referenda che possano indebolire l’Unione Europea”.

Da Bratislava si vuole lavorare su alcuni punti prioritari – migrazione, sicurezza frontiere esterne, difesa, sicurezza interna, rilancio della crescita, degli investimenti e dell’occupazione. Obiettivo: un’agenda su cui lavorare per arrivare al vertice di marzo di Roma.

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