Sudafrica, elezioni amministrative: Anc resta il primo partito ma perde consensi

Nelle elezioni amministrative in Sudafrica, con il 54 per cento dei voti, l’African national congress si conferma il primo partito ma incassa la peggiore sconfitta dalla fine dell’apartheid. Il 98% dei seggi scrutinati dicono che ha perso la simbolica municipalità di Nelson Mandela Bay dove ha avuto la meglio il principale partito d’opposizione, l’Alleanza democratica (Da).
“Vogliamo ascoltare il nostro popolo, sia quelli che hanno votato per l’Anc ma anche quelli che non l’hanno votato, perché hanno da dirci qualcosa di importante”, commenta Cyril Ramaphosa, vicepresidente della Repubblica del Sudafrica.
I due partiti sono testa a testa a Pretoria e Johannesburg. A pesare sul voto degli elettori contro l’Anc – partito al potere dal 1994 – è stata la disoccupazione e gli scandali legati alla corruzione durante il mandato del presidente Jacob Zuma.
“Credo che sia chiaro che le persone hanno epresso con il voto il desiderio di un cambiamento e noi dobbiamo fare tutto il possibile per realizzarlo”, spiega Mmusi Maimane, leader dell’Alleanza Democratica.
L’alleanza democratica è data vittoriosa in alcune città principali come Port Elizabeth e Città del Capo. Il voto del 3 agosto per il rinnovo delle amministrazioni locali in 278 comuni del paese è considerato un test per le presidenziali del 2019.