Nove italiani tra le vittime dell'attacco dell'Isil in Bangladesh. Almeno 20 le persone uccise dal commando, sei i terroristi morti

Sono almeno 20 le persone uccise dai terroristi nell’attacco a un ristorante di Dacca, in Bangladesh.
Tra loro 9 italiani, alcuni giapponesi e un indiano.
Intanto trapelano particolari sulle modalità del massacro, rivendicato dall’Isil. Il commando, penetrato nel ristorante dopo aver ucciso due poliziotti, ha preso in ostaggio decine di persone e ha assassinato con armi da taglio tutti coloro che non sapevano recitare versetti del Corano. E forse ha filmato la scena.
Si sono salvati in 13, tra cui 10 bengalesi.
Nel locale cenava un gruppo di italiani. Uno di loro, l’imprenditore Gianni Boschetti, è riuscito a sfuggire alla strage perché si era allontanato per fare una telefonata. Sua moglie sarebbe tra le vittime. Si è salvato anche un cuoco italiano, Iacopo Bioni.
L’attacco si è concluso dopo 10 ore con un blitz delle forze speciali, che hanno ucciso sei terroristi e ne hanno ferito e arrestato uno.