Clinton trionfa a Washington nelle ultime primarie, ma Sanders non molla

Hillary Clinton incassa un’ampia vittoria nel distretto di Columbia, ultimo appuntamento con le primarie, e può considerare chiusa, a suo favore, la partita per la candidatura democratica alle presidenziali.
"Dobbiamo liberarci del meccanismo dei superdelegati"
candidato alle primarie democratiche Usa
Il suo obiettivo è ora ricompattare il partito ed evitare una disaffezione da parte degli elettori di Bernie Sanders.
Un incontro con quest’ultimo, a Washington, è stato per la ex first lady il modo per lasciarsi alle spalle le frizioni della campagna per le primarie.
Ma Sanders rifiuta di annunciare il suo sostegno a Clinton e dice di voler combattere tenacemente per trasformare il partito.
“Dobbiamo liberarci del meccanismo dei superdelegati – tuona il combattivo 74enne -. L’idea che ci fossero già 400 superdelegati che appoggiavano un candidato otto mesi o più prima che iniziassero le votazioni è per me assurda.”
We must get rid of superdelegates. The fact that we had 400 superdelegates pledged eight months before the first ballot was cast is absurd.
— Bernie Sanders (@BernieSanders) 14 juin 2016