Almeno 15 morti, nella capitale somala, in seguito a un attacco kamikaze rivendicato dagli Al-Shabaab a un albergo abitualmente frequentato da uomini politici, a cui è seguita un’intensa…
Almeno 15 morti, nella capitale somala, in seguito a un attacco kamikaze rivendicato dagli Al-Shabaab a un albergo abitualmente frequentato da uomini politici, a cui è seguita un’intensa sparatoria. La polizia, che ritiene “probabile” un aggravarsi del bilancio e informa della morte anche di due parlamentari, riferisce di un’auto lanciata contro l’ingresso dell’Hotel Ambassador di Mogadiscio.
Car bomber targets hotel in Somali capital, al Shabaab claims responsibility https://t.co/SHMLDPKJp2
— Reuters World (@ReutersWorld) 1 giugno 2016
“Ho gridato per cercare aiuto. Intorno a me, c’erano diverse persone rimaste sepolte dalle macerie – racconta un testimone -. Persone che a loro volta cercavano aiuto, si lamentavano, chiedevano dove fossero le ambulanze”.
Parlando con l’agenzia di stampa Reuters, un portavoce degli Al-Shabaab ha parlato di attacco rivolto contro “il governo apostata” del Paese. Respinta da Mogadiscio cinque anni fa dall’Unione Africana, la milizia sunnita affiliata ad Al Qaeda ha negli ultimi mesi moltiplicato gl iattacchi anche in Uganda e Kenya.