Spintoni e momenti di tensione con la polizia. Piazza Taksim vietata ai manifestanti
Spintoni e tensioni con i manifestanti, per tenere alla larga anche solo il ricordo di una delle più imponenti contestazioni anti-governative della Turchia moderna. Cordoni di polizia in tenuta anti-sommossa sono stati schierati a Istanbul per impedire ai manifestanti di raggiungere Piazza Taksim e commemorare il terzo anniversario della mobilitazione di Gezi Park, che nel 2013 aveva tenuto in scacco il governo per settimane.
Scene simili si erano già verificate due anni fa.
“È abbastanza contraddittorio, da parte di un Presidente che critica la polizia francese, permettere poi che ci si tratti così” dice una residente, in riferimento a Erdogan, che appena il giorno prima aveva condannato quella che aveva chiamato “la violenza esercitata dalla polizia francese” contro cittadini che esercitavano il loro diritto a manifestare contro la riforma del lavoro.
#Erdogan donne des leçons de violences policières à #Hollande, dessin @hervebaudrypic.twitter.com/PMn9Q8ojmV
— Gilles Hérail (@GHCine) 31 maggio 2016
Una decina i morti e centinaia i feriti delle proteste del 2013. Un rapporto di Amnesty International aveva accusato le forze di polizia turca di aver usato i lacrimogeni come proiettili. Innescate dal progetto di radere al suolo il Gezi Park, le proteste avevano poi assunto la valenza di contestazione anti-governativa.