Spagna: cinque anni di Indignados, alla vigilia di nuove elezioni

Spagna: cinque anni di Indignados, alla vigilia di nuove elezioni
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Manifestazione a Puerta del Sol per il compleanno. Da quel movimento dal basso nacquero Podemos e Ciudadanos.

PUBBLICITÀ

Cinque anni fa, la Spagna si indignava. Complici i devastanti effetti della crisi, giunti a interrompere bruscamente anni di crescita che parevano destinati a non finire mai.

A Puerta del Sol, Madrid, lì dove il movimento degli Indignados era nato, ieri è stato un anniversario di mobilitazione.

Un uomo, in piazza per l’occasione ricorda “che i giovani finalmente erano scesi per le strade. Qualcosa che mi manca ora. Una consapevolezza dei giovani di ciò che stava accadendo. Un Paese per loro, nessuno può farlo per loro”.

“Il malcontento che abbiamo avuto cinque anni fa – afferma una giovane donna – si è tramutato in nuovi partiti politici che ora hanno una reale chance di governare. Fanno politica nuova, votata al cambiamento”.

Il riferimento è a Podemos e Ciudadanos, i movimenti che hanno scompaginato il tradizionale bipolarismo spagnolo. E concausa di un ritorno alle urne, il 26 giugno, a soli sei mesi dalle passate elezioni, dopo i vani tentativi di formare un governo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Spagna, a Barcellona la manifestazione contro la chiusura delle centrali nucleari

Carles Puigdemont annuncia candidatura alle elezioni presidenziali catalane

Supercoppa Arabia Saudita: Rubiales rientrerà in Spagna per collaborare all'indagine giudiziaria